Youth in Action for Sustainable Development Goals – Edizione 2022 è la sesta edizione della call for ideas promossa da Fondazione Italiana Accenture e Fondazione Allianz UMANA MENTE, rivolta a giovani under 30.
I VINCITORI DELLE CHALLENGES
Ciascun Partner del concorso ha premiato l’idea progettuale vincitrice per la propria Sustainability Challenge presentata da team o singoli:

Emanuele Dias Fernandes

Francesco Balducci

Lorenzo Diamanati
Il team (Francesco Balducci, Emanuele Dias Fernandes e Lorenzo Diamanti, studenti magistrali in Marketing e Comunicazione presso La Sapienza) ha puntato su due valori di Conad: sostenibilità e tecnologia. Per noi quest’ultima e un comportamento virtuoso delle persone nel fare la spesa contribuiscono a riforestare il patrimonio ambientale nazionale.

Domenico Barbato
Sono Domenico Barbato. Ho 27 anni e sono laureato in relazioni internazionali. Dopo un master in giornalismo sportivo alla Gazzetta dello Sport mi sono avvicinato ai progetti sportivi sostenibili. Nel 2021 sono entrato all’interno del programma Fiba Basketball for Good. Il mio progetto è quello di creare delle giornate cestistiche sostenibili

Enrico Manicone
Laureato in Economia e Management, al primo anno della Magistrale di Management dell’Economia Sociale, appassionato di economia, della sostenibilità e innovazione, con il desiderio diventare un consulente aziendale specializzato nel Terzo Settore.
Il mio progetto è fare diventare TechSoup Together la prima piattaforma e-learning sul Terzo Settore in Italia.
Grazie a questa esperienza ho conosciuto molti giovani come me, interessati ai temi della sostenibilità e con tanta voglia di mettersi in gioco.

Tiberio Moscardelli
Sostenibilità ed efficienza nell’uso delle risorse sono i temi che più mi appassionano e vorrei facessero parte della mia carriera lavorativa. Il mio progetto, Bio-Box, mira a supportare gli agricoltori nel prendere decisioni strategiche, sulla base di dati ambientali rilevati, puntando ad un uso bilanciato delle risorse e ad un miglioramento della qualità del raccolto tramite dispositivi tecnologici alla portata di tutti.

Sofia D’Anna
Studio Management e Strategia d’Impresa presso UniVr. Sostenibilità e geopolitica sono alcuni dei temi che più mi appassionano. Il mio progetto “Piano strategico per una transizione giusta e inclusiva” incide sugli SDGs 5,8 e 16. Attraverso un’analisi strategica dello scenario economico e sociale, ho definito due soluzioni specifiche: un piano di welfare aziendale (per Iraq ed Egitto) e l’ideazione di un impianto acquaponico (per il Congo).

Benedetta Paparelli

Federica Vitale
Siamo Benedetta e Federica, entrambe laureate in comunicazione pubblica e d’impresa. Abbiamo realizzato la campagna di comunicazione #GARNIERontherightway, basata su una caccia al tesoro interattiva, che unisce ambient e digital marketing. L’obiettivo è promuovere una beauty routine sostenibile, con prodotti ecologici, dal pack agli ingredienti.

Marta Apruzzese

Sofia D’Alessandro

Chiara Morello
Siamo il team composto da Chiara Morello laureata in Product Design, Marta Apruzzese studentessa in Ingegneria Gestionale e Sofia D’Alessandro laureata in Architettura. Smart Green parla di sostenibilità e di comunicazione alle nuove generazioni. La nostra idea prevede sia la creazione di una versione fuori scala della seduta Ai sia una social media strategy.

Nahuel Buracco

Viviana Vaira

Stefano Guzzo Bonifacio
Il nostro team, composto da Viviana, dottoranda in diritto amministrativo, Nahuel studente di scienze gastronomiche e Stefano, studente di management, ha lavorato con Lavazza per un progetto di rigenerazione urbana inclusiva rivolto ai ristoranti etnici attivi nei quartieri di Aurora a Torino. Il progetto agisce sull’occupazione, l’educazione alimentare e l’inclusione sociale.

Francesco Parca
Sono un laureando in Economia presso l’Università La Sapienza di Roma. “My Farm in Digital” ha l’obiettivo di rendere disponibile, su qualsiasi dispositivo, le informazioni di un’azienda agricola aiutandone la gestione. L’App da me ideata si divide in sei sezioni: Compiti, Risorse umane, Bilancio, Break-Even Analysis, Agronoma e Gestione Agricola.
Ringrazio Youth in Action per avermi permesso di conoscere il mondo del lavoro, credendo nelle mie capacità.

Alessandra Zambelli

Riccardo Armando Mariani

Claudia Stasi
Il nostro team, composto da Riccardo, Claudia e Alessandra, studenti di Psicologia per il benessere, ha lavorato per rispondere alla challenge di Jobiri. Abbiamo ideato un progetto per giovani e donne con l’obiettivo di promuovere un’acquisizione consapevole delle proprie soft skills e per percorrere i primi passi nella costruzione della propria identità professionale. “Yep!” è stata pensata come una gamified app volta a facilitare l’incontro tra giovani e aziende.

Giuseppe Aliano
Laureando in Innovazione e Imprenditorialità Digitale, i miei interessi sono legati al fare impresa e farlo in modo consapevole e sostenibile. L’intuizione è stata ripensare ad un modello di business a 360° sostenibile, che riguarda: e-commerce, logistica e imballaggi. Il modello è stato replicato nel settore fashion luxury.

Eugenia Sandiano

Dario Bassetti
Colleghi universitari attenti alle tematiche vicine alla nostra generazione. From NEET to NEET propone un coinvolgimento dei giovani italiani in eventi, durante i quali tra una partita di espots, un aiuto a formulare il cv e una chiacchierata informale con le aziende partner di Randstad, ritroveranno la voglia di rimettersi in gioco ed entrare nel mondo del lavoro.
I VINCITORI DEL PREMIO PROMOTORI
I Promotori del concorso, Fondazione Italiana Accenture e Fondazione Allianz UMANA MENTE, hanno premiato con borse di studio 4 progetti particolarmente meritevoli e innovativi:

Francesco Parca
Sono uno studente di Innovation Management, interessato al settore energetico. Il mio progetto per Eni, SANAD, è una piattaforma per la transizione energetica in Africa e Medio Oriente. SANAD usa la blockchain per il monitoraggio dei diritti umani, oltre a mini-grid e comunità energetiche per progetti di re-skilling ed elettrificazione.

Giada Casarin
Il mio attuale percorso di dottorato di ricerca in Human Geography, incentrato sullo stigma territoriale, mi ha spinto ad elaborare un ulteriore progetto che possa contribuire attivamente a creare città e comunità sostenibili attraverso la co-creazione dello spazio pubblico e l’inclusione sociale nei quartieri urbani – un RappOrto di Quartiere. .

Maria Grazia Ieva
Laureata in Scienze e Gestione della Natura, dopo due anni ho abbandonato la carriera della ricercatrice universitaria per seguire la strada della sostenibilità. L’idea che ho presentato è a metà tra un progetto di Citizenscience e di welfare urbano: i cittadini diventano ricercatori campionando dati sul verde del proprio quartiere e nel farlo imparano come creare un verde urbano più sostenibile.

Benedetta Paparelli

Federica Vitale
Siamo Benedetta e Federica, entrambe laureate in comunicazione pubblica e d’impresa. Abbiamo realizzato la campagna di comunicazione #GARNIERontherightway, basata su una caccia al tesoro interattiva, che unisce ambient e digital marketing. L’obiettivo è promuovere una beauty routine sostenibile, con prodotti ecologici, dal pack agli ingredienti.